Presidenza

Presidente

Il presidente è a vita, presiede il consiglio di amministrazione, partecipa di diritto al comitato scientifico ed al comitato d’onore, è l’organo di massima rappresentanza della fondazione, sovrintende al buon andamento della stessa, può essere affiancato da un vicepresidente vicario per inadempimento o assenza grave o da un altro vicepresidente nominato dal consiglio di amministrazione. Non si occupa di questione amministrative ne gestionali, riservate al direttore generale.

Marco Eugenio Brusutti

Biografia

Nato a Venezia il 7 settembre 1975, Marco Eugenio Brusutti, figlio di industriali, è di nobili origini.

Ha studiato al Collegio Doroteo Farina delle Suore Figlie dei Sacri Cuori e al Parini (Mestre), al Collegio Salesiano Astori (Mogliano Veneto).
Parla l’inglese ed il francese.
Ha frequentato i Corsi estivi di lingua inglese del John’s College e del King College di Cambridge.

Ha viaggiato in molti Paesi del mondo.

E’ medaglia d’argento del Volontariato del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta.
E’ medaglia d’oro del Volontariato, dell’anno 2000, per la Città di Venezia.
Nel 2005 si è laureato in Sociologia presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, con una tesi sull’ “Importanza del Welfare e delle Politiche sociali”. Relatore, la Preside dell’Ateneo, Prof.ssa Lella Mazzoli.
Ha frequentato il Corso di laurea breve in Scienze Giuridiche, all’Università degli Studi di Ferrara.
Ha frequentato gli esclusivi corsi di Master, in Etica presso il “King’s College” di Cambridge.

E’ stato giornalista vaticanista, per il telegiornale del Canale La 7, nel 2005.
Ha svolto Servizio Civile Nazionale al “Piccolo Cottolengo AIAS” di Castelfranco Veneto, nel 1999.
Ha costituito, nel 2012, la “Fondazione Brusutti”, di cui è Presidente a vita e di cui il Cardinale Renato Raffaele Martino è Presidente onorario.
Ha affiancato l’economista Prof. Stefano Zamagni, in seminari scientifico-pratici per l’attuazione dell’enciclica “Caritas in Veritate”.

È stato presidente del Lions Club 108 TA3 – Leo Mestre “gruppo giovani”, di cui è stato Presidente, ricevendo “Awards” nazionali e internazionali, per l’attività svolta.
Da 30 anni è volontario dell’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma), promuovendo, nei diversi incontri in ambito regionale e nazionale, la ricerca scientifica, per migliorare la qualità della vita degli ammalati e dei loro familiari, attraverso l’assistenza.

È presidente dell’AIL, Sezione di Padova, di cui, dal 2021, è membro del Consiglio di Amministrazione.
Ha fatto parte di diversi Comitati Scientifici e d’onore a Parigi e a Montecarlo, sempre per un interesse umanitario.

Annovera diverse pubblicazioni tra cui, nel 2015, un capitolo dedicato alla “Bellezza della solidarietà”, dopo un’intervista su “la Bellezza”, divenuta poi libro.
Da giovanissimo, è stato collaboratore di segreteria particolare del Vescovo emerito di Treviso Antonio Mistrorigo, lavorando sui progetti editoriali: “Il Dizionario Biblico” e “Il Dizionario Liturgico” e ha collaborato all’organizzazione della visita di Papa Giovanni Paolo II a Lorenzago di Cadore nel 1993.

Nel 2000, con i Lions Club Service di Venezia, ha realizzato un progetto insieme all’Università di Urbino, per il restauro, la riqualificazione e la collocazione di nuovi materiali, per il gioco di bambini con ogni abilità. Il Parco è a Mestre, in via Torre Belfredo. Il progetto ha ricevuto il patrocinio della Regione del Veneto, la Provincia di Venezia e il Comune di Venezia.

Nel 2002, ha collaborato alla ideazione e organizzazione della serata benefica a Palazzo Pisani Moretta in Venezia, per l’Ordine di Malta Gran Priorato di Lombardia e Venezia per il Corpo Diplomatico Internazionale.

Ha collaborato con S.E.R. il Cardinale Silvio Oddi, in eventi internazionali dedicati alla pace (I Cavalieri della Cristianità e della Pace).
Con S.A.R., la Principessa Marianne Bernadotte di Svezia, ha organizzato a Venezia il Convegno internazionale a ricordo di Papa Giovanni Paolo I: “Il sorriso di Dio”, collaborando con il regista Giorgio Capitani al film dallo stesso titolo.
Con S.E.R. il Cardinale Jorge Arturo Medina ha costituito il premio: “Angelo che sorride” ,alla memoria del Papa Giovanni Paolo I, divenendo Vicepresidente del comitato organizzativo.
Ha intervistato più volte S.E.R. il Cardinale Ersilio Tonini, divenendone amico e condividendo diverse esperienze in ambito sociale e culturale.

Nel 2004, ha organizzato il Gran Galà di beneficenza per AIL Padova, in collaborazione con la Banda della Polizia di Stato, invitando artisti internazionali per la raccolta fondi a favore del Centro Trapianti di Midollo
Osseo dell’Azienda Ospedaliera di Padova.

Ha collaborato, come autore, giornalista e critico televisivo, in programmi di successo per Rai3, Rete 4, La7, con Piero Chiambretti.
Si è occupato attivamente della tutela del patrimonio enogastronomico italiano, della ricerca delle tradizioni e ricettari antichi, con particolare riferimento ai monasteri d’Italia, partecipando come esperto e cultore
della materia a fiere e meeting internazionali. Degne di nota le partecipazioni a “Bateau Gourmet”, rassegna di cucina da barca. Ancora, “in navigazione la storia del prendersi cura e del ricevere”, sempre con ricettari
per barca. Ha poi lavorato per il canale Gambero Rosso; ha realizzato degli speciali con alcuni dei più grandi chef del mondo e un programma dal titolo “Pasta, Love e Fantasia”, di cui è stato critico; ancora, per Rete 4, autore e co-presentatore ed esperto del programma “Il piatto forte” con Iva Zanicchi.

Nel 2010 inizia un cammino spirituale: vocazione, tempo di discernimento per comprendere la chiamata.
Un cambio di vita radicale, a favore di Dio e dei fratelli.
Contemporaneamente è Presidente della Sezione Infrastrutture Trasporti e Servizi di Confindustria Venezia e membro della stessa Giunta; è stato Presidente della medesima Sezione in Confindustria Veneto e nella sua Giunta fino al 30.8.2016.

È consigliere ANAV nazionale, già Vice-presidente per la regione Veneto di ANAV, Presidente della sezione Trasporto Pubblico e Linee in Concessione per ANAV Venezia. Con l’avvocato Alessandro Cagnoli, Presidente di Osservatorio Trasporti 2000, collabora nello studio legale di materie afferenti il mondo del trasporto, le tutele legali alle società partecipate, con particolare riferimento alle realtà aeroportuali, dei servizi e allo studio delle attuazioni normative europee in ambito nazionale.

Nel 2013 si trasferisce a Trieste, per un incarico direzionale legato alla Società Brusutti e all’Aeroporto di Ronchi dei Legionari.
Nel 2015 si iscrive all’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Santi Ermagora e Fortunato” delle Diocesi di Gorizia, Trieste e Udine, in collegamento accademico con la Facoltà Teologica del Triveneto.
Lavora alacremente con i volontari universitari dell’Ateneo Ca’ Foscari di Venezia quale relatore del Centro studi: “Quale futuro” in collaborazione con l’Ufficio CEI Nazionale, per i Problemi Sociali e il Lavoro e realizza diverse conferenze con il professor Bruno Bernardi, titolare della cattedra di Economia.

Sostiene il coro polifonico “Musicainsieme” di Fondazione Brusutti, diretto dal M. Renzo Simonetto, accompagnandolo in tutto il mondo in un progetto culturale al servizio dell’assistenza e con Mons. Marco Frisina, biblista e musicista.
Con loro ha lavorato e continua a farlo, per favorire il dialogo e la solidarietà, attraverso concerti e convegni di musica sacra.
Nel 2016 lavora ad un progetto per ricerche e nuove tecnologie relative alla comunicazione in ambito sociale, a sostegno delle attività umanitarie e sulla necessità di etica nei campi applicativi professionali più vari.

Per la Città di Venezia partecipa alla realizzazione di una serie di convegni per riscoprire la figura del Patriarca Albino Luciani.
Si occupa di un progetto di “SIVE formazione”, per inserire i giovani all’interno delle attività lavorative aziendali.

Collaborato con l’Università Ca’ Foscari di Venezia – cattedra di Economia, con il Prof. Bruno Bernardi, per un master di “economia del trasporto”, rivolto all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Collabora attivamente per il rilancio dell’isola di “San Servolo”, in Venezia, quale luogo di aggregazione e centro di studi per lo sviluppo della cultura.
Con Mons. Ettore Fornezza, collabora per la salvaguardia e la valorizzazione e il rispetto dell’isola di Torcello.

Nel 2016 promuove in collaborazione con i “Club Service” del Comune di Venezia e della città di Mestre, un concerto per la raccolta fondi per il restauro della chiesa di San Girolamo in Mestre.
Nel 2017 promuove e realizza un concerto, per la Regione Veneto per la raccolta fondi a favore della città di Amatrice, in collaborazione con il Presidente di Banca Mediolanum Ennio Doris, il Comune di Tombolo
e vari Enti ed Istituzioni.

Dal 2000 al 2016 è executive manager della Società Brusutti.

Nel 2017 è nominato Cavaliere di San Marco, per meriti umanitari e per le attività culturale svolte a favore della Città di Venezia.
Dal 13 ottobre 2020 è Presidente di AIL Padova ed, in coerenza, è membro all’Assemblea dei Soci dell’AIL Nazionale.

Il 20 giugno 2021 viene ordinato diacono permanente per la Diocesi di Trieste.
Dal 29 giugno 2021 è attuario del Tribunale Ecclesiastico per la Diocesi di Trieste.
Il 10 luglio 2022 è ordinato presbitero per la Diocesi di Trieste.
Nel 2023 è nominato Cappellano magistrale del Sovrano Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Attualmente è Vicario parrocchiale della Parrocchia di Santa Caterina da Siena in Trieste.

Dal 2022, con lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia si rende promotore di una serie di aiuti umanitari, inviando da Trieste e da Venezia, alcuni camion con materiali di prima necessità e prodotti per l’igiene e
medicinali. Organizza una serie di autobus per il trasporto di rifugiati verso la Lombardia e il Veneto. A Padova, in collaborazione con la Fondazione “Città della Speranza”, promuove l’attività di AIL “Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma” per l’accoglienza di ammalati adulti e
bambini che necessitano di cure chemioterapiche e salvavita, attività che ancora oggi continua.

Dall’8 settembre 2022, è Direttore Editoriale del giornale diocesano: “Il Domenicale di San Giusto”.
Il 1 ottobre 2022, viene nominato Delegato Vescovile per la promozione della conoscenza e per la devozione del Beato Carlo d’Asburgo.
Nel 2023 realizza un libro a due mani con il Prof. Roberto Coaloa, docente di Storia presso l’Università la Sorbona di Parigi, sulla figura dell’ultimo Imperatore d’Austria S.A.I. l’Arciduca Carlo D’Asburgo (in attesa di pubblicazione).

Presidente onorario

Il presidente onorario ricopre la carica di presidente a titolo d’onore, senza esercitarne le funzioni, titolo onorifico riservato a chi ha incarnato i valori associativi, a chi ha ricoperto in passato la carica di presidente e al vertice dell’ente con funzione di rappresentante. ha il compito di convocare il comitato d’onore, di presiederne il collegio per particolari necessità della fondazione. il presidente onorario è nominato dalla fondazione su indicazione del presidente, la sua carica è di durata limitata e può essere affiancato da un vicepresidente onorario che lo può sostituire in caso di impedimento grave o per coadiuvarlo nell’esercizio delle funzioni. con la nomina del nuovo presidente onorario il presidente onorario uscente per diritto diviene membro del comitato d’onore.

S.E.R Il Sig. Cardinale Renato Raffaele Martino

Biografia

Il Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, è nato a Salerno (Italia), il 23 novembre 1932.
È stato ordinato sacerdote il 20 giugno 1957 e ha conseguito la Laurea in Diritto Canonico. È entrato nella diplomazia vaticana nel 1962 ed ha lavorato nelle Nunziature di Nicaragua, Filippine, Libano, Canada e Brasile. Tra il 1970 e il 1975 è stato responsabile della Sezione per le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato.

Il 14 settembre 1980 è stato nominato Arcivescovo titolare di Segerme e Pro-Nunzio in Thailandia, Delegato Apostolico in Singapore, Malaysia, Laos e Brunei, ricevendo l’ordinazione episcopale il 14 dicembre dello stesso anno dalle mani dell’allora Segretario di Stato, Cardinale Agostino Casaroli, nella Basilica romana dei Santi Dodici Apostoli.

Nel 1986 ha ricevuto l’incarico di Osservatore Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite di New York. È stato il terzo ecclesiastico a ricoprire questo alto mandato, dopo Mons. Alberto Giovanetti e l’Arcivescovo, poi Cardinale, Giovanni Cheli. In questa veste ha partecipato attivamente alle maggiori Conferenze internazionali promosse dall’ONU, in particolare a New York (USA) nel 1990 al Summit mondiale sull’infanzia; a Rio de Janeiro (Brasile) nel 1992 al Vertice su ambiente e sviluppo; nel 1994 alle Barbados alla Conferenza sui piccoli Stati insulari in via di sviluppo, e nello stesso anno al Cairo (Egitto) alla Conferenza su Popolazione e Sviluppo; a Pechino (Cina) nel 1995 per la Conferenza sulle donne; a Istanbul (Turchia) nel 1996 a quella sull’Habitat; a Roma nel 1998 alla Conferenza diplomatica dei plenipotenziari per l’istituzione della Corte Penale Internazionale; a New York nel 2000 per il summit del Millennio; a Monterrey (Messico) nel 2002 alla Conferenza sul finanziamento per lo sviluppo. Ancora nel 2002 a Madrid (Spagna) all’Assemblea sugli anziani e, sempre nello stesso anno, a Johannesburg (Sud Africa) alla Conferenza sullo sviluppo sostenibile. Notevole eco poi hanno avuto costantemente i suoi numerosi interventi alle Assemblee dell’ONU dal 1987 al 2002, trattando i più disparati argomenti, dal disarmo allo sviluppo, dalla povertà alla difesa dei diritti dei minori, dalla Palestina ai rifugiati, alla libertà religiosa e alla promozione dei diritti umani. Nel 1991, nell’ambito delle sue funzioni alle Nazioni Unite, ha istituito la «Path to Peace Foundation» allo scopo di sostenere e potenziare le iniziative della Missione della Santa Sede all’ONU.

Dopo sedici anni passati alle Nazioni Unite a New York come Osservatore permanente della Santa Sede, è stato chiamato da Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2002 a guidare il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. È succeduto in questo incarico a personalità prestigiose come il Cardinale francese Roger Etchegaray e il compianto Cardinale vietnamita François-Xavier Nguyên Van Thuân. Già all’inizio del mandato ha rivolto il suo interesse alla difficile situazione in Venezuela e al grave conflitto civile in Costa d’Avorio. Soprattutto non ha fatto mancare la sua voce sulla tragica situazione in Medio Oriente.

Nel 40° anniversario dell’Enciclica Pacem in terris, durante tutto l’anno 2003, è stato impegnato in numerose sedute di studio, dibattiti e conferenze sull’attualità e sull’importanza dell’Enciclica di Giovanni XXIII.

Il 25 ottobre 2004, il dicastero guidato dal Card. Martino ha pubblicato l’atteso Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa.

Nel marzo 2005 il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in collaborazione con diversi Istituti universitari cattolici si è fatto promotore di un Congresso Internazionale in Vaticano per celebrare il 40° anniversario della Costituzione conciliare Gaudium et spes.

Dal 24 ottobre 2009 è Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.

È stato anche Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti dall’11 marzo 2006 al 28 febbraio 2009, periodo nel quale il Santo Padre Benedetto XVI aveva unificato la Presidenza dei due Dicasteri.

Per la sua costante attività in favore delle pacifiche e proficue relazioni tra i popoli, della promozione umana e della cultura, al Card. Martino sono state conferite numerose lauree honoris causa ed onorificenze.

Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 ottobre 2003, Diacono di S. Francesco di Paola ai Monti.